Mondacce

Nel nucleo delle Mondacce sono presenti ancora diversi rustici che ricordano la vita contadina. Alcuni assomigliano a quelli delle valli del Sopraceneri… e non è un caso! Si trattava infatti di una colonia fondata da contadini e massari scesi prevalentemente dalla Valle Maggia già nel corso del 1500 e del 1600, per coltivare la vigna sui pendii soleggiati e portare il bestiame d’inverno a pascolare sul vicino Piano di Magadino.
Muro a secco
I muri a secco creano ambienti che rivestono un’importanza notevole dal punto di vista naturalistico. Le fessure tra i sassi rappresentano un luogo di vita per molte specie vegetali e animali (insetti, ragni, scorpioni, chiocciole, rettili e anfibi). Nei ristretti spazi tra un sasso e l’altro si alternano ambienti caldi, freddi, umidi, aridi, soleggiati e ombreggiati. Queste costruzioni sono inoltre elementi caratterizzanti il tradizionale paesaggio agricolo del nostro Cantone, testimonianza storica di un’agricoltura di sussistenza.