San Quirico

La chiesa di San Quirico dipendeva dall’Arcipretura di San Vittore (Muralto). Gli sforzi per diventare Parrocchia autonoma non ebbero mai successo e nel 1798 fu la chiesa di San Rocco di Minusio ad acquisire l’autonomia, malgrado San Quirico fosse la più antica. Il campanile, a pochi passi dalla chiesa, era in origine una torre di vedetta. Accanto alla chiesa si vede un modesto rustico, un tempo la casa del cappellano.
Chiesa di S. Quirico e riva storica

La chiesa di San Quirico fu citata per la prima volta negli statuti del 1313. Fra il 1795 e il 1834 fu ampliata in stile neoclassico, capovolgendo anche il suo asse.
Corso di ginnastica per bambini al Bagn dal Chinderáim nel 1930 circa

La villa fu edificata agli inizi degli anni 1930 su un terreno messo in vendita da un contadino locale per permettere al figlio di studiare nel Collegio di Svitto. Il grande parco è circondato da un muro che potrebbe sembrare la linea di confine tra l’agiatezza e la povertà circostante di un tempo. Nel 2004 il Comune di Minusio acquistò la villa, che allora serviva da residenza del direttore del Kinderheim di Zurigo, dedicandola a scopi culturali.
San Quirico con la madre Giulitta

San Quirico è un martire della cristianità ucciso da bambino per mano di un governatore romano assieme alla madre Giulitta (304 d.C). È patrono dei bambini e la commemorazione cade il 16 giugno.
Magnolia (Magnolia grandiflora)
Le piante ornamentali non sono incluse nelle attività agricole di produzione alimentare. Furono e sono coltivate nei parchi delle ville per semplice gusto estetico. Nel genere delle Magnolie si contano fino a 300 specie diverse. Le magnolie più grandi appartengono alla specie Magnolia grandiflora e producono grandi fiori bianchi profumati. In primavera le diverse magnolie sfoggiano fiori bianchi, gialli, rosa e viola molto appariscenti.